“Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio; un uomo
che lavora con le sue mani e il suo cervello è un artigiano; ma
un uomo che lavora con le sue mani, il suo
cervello e il suo cuore è un artista”

about us

Siamo una piccola industria di artigiani. I nostri prodotti sono unici, le combinazioni tra materiali e colori diversi sono praticamente infinite e il nostro team studia continuamente nuovi intrecci per stare al passo con i tempi della moda.
Intrecciamo il design della moda, l’arredamento ed il lusso.
Nelle trame di un racconto, tra colori, materiali ed innovazione, senza dimenticare la storia.
Prototipi e campionari, ordini speciali e piccole produzioni vengono prodotti nel nostro studio a Scandicci, e nei laboratori circostanti, mentre per le produzioni ci avvaliamo del nostro factory certificato ISO 8000 in Albania, che ci permette di essere molto competitivi sia sui costi che sui tempi di produzione.

Si contraddistinguono le nostre creazioni artistiche per la ricerca di materiali originali e particolari di alta qualità, specialmente nel campo della pelle, pregiati, stoffa , flanella, lana, cotone, jersey, satin, raso, rafia, midollino, carta caramella , sintetici, vernice, yuta, gomma, scelte personalmente e utilizzate in una vasta gamma di colori e forme.

La possibilità di muoversi nello spazio senza alcuna limitazione rompe l’ideale tradizionale di opera artistica creata unicamente per una fruizione visiva e si ha l’opportunità di interagire personalmente con l’opera stessa: eliminando la distanza tra spettatore e creazione, liberando l’oggetto dall’ambiente che lo racchiude e donandogli nuova vita e movimento.
L’obbiettivo finale è l’esaltazione del capo quando viene indossato.

Il luogo dove Arber Burreli “opera” è magico, perché lui stesso rende tutto esclusivo, immerso nella città metropolitana di Scandicci, nel cuore pulsante delle fabbriche delle più belle maison di moda
È lì che realizza personalmente tutte le sue collezioni.
Coadiuvato dal suo staff di eccellenti professionalità artigiane, ha modo di sperimentare continuamente nuove forme e procedure che negli anni hanno determinato la bellezza e l’ottima indossabili delle diverse collezioni.

Amo definire il mio lavoro come un viaggio esclusivo tra colori e usanze del mondo.
Un viaggio che percorro da una vita, una ricerca continua che non si ferma mai.
Visito luoghi e tocco con mano tutto quello che possa regalarmi un’emozione e ispirazione per le mie creazioni, che poi dalla mia testa alle mie mani trasformo.
Mi sembra di sentire ancora il profumo di casa e della stoffa sprigionarsi dai miei ricordi. Gomitoli di lana e cotone sempre in giro in ogni stanza, quando ancora da bambino rapivo con gli occhi e con le mani il mestiere di mia nonna che seduta al telaio intrecciava e cuciva.

È così che è iniziata la tessitura della mia vita, una storia di una passione ricamata insieme alla mia famiglia, un’alchimia di emozioni che si trovano racchiuse dentro un intreccio di fili che intessono tutto.

In ogni casa del paese sparsa nelle campagne, non mancavano questi manufatti. Tappeti intessuti, le ceste per i panni che le donne portavano alla fonte per lavare il bucato, i cestini per le olive da agganciare alla cintura o da mettere a tracolla, oppure ricami e intarsi che andavano nei vestiti delle signore che giravano per il paese o nei corredi tra asciugamani e lenzuola delle novizie fanciulle che andavano in sposa.

Ho imparato a conoscere l’arte dell’intreccio sin da piccolo e tutt’ora qui respiro aria di casa sempre. Porto dentro di me un racconto che tramando nelle mie mani, nel quale le testimonianze del passato vengono rilette nella prospettiva del futuro.
Ho sempre pensato che la capacità di creare dell’uomo sia l’espressone di quella di dio.

Poi, ci sono gli esseri umani che nascono con questo bisogno assoluto, questo talento che si manifesta fin dai primi anni di vita. Io penso di essere una di quelle particolari creature, nate per trasformare i pensieri in opere d’arte. Il pensiero che attraverso le mie mani diventa azione, poi creazione, ed infine emozione e soddisfazione. La sfida del non avere limiti, ogni pensiero diventa materia. Interpretare un’idea in oggetti da indossare con ammirazione.